Carissimi colleghi, condivido con voi il materiale che ho utilizzato per la lezione sugli ausiliari essere e avere utilizzati con significato proprio o ausiliare.
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Carissimi colleghi, con questo articolo desidero documentare e condividere con voi il compito autentico di scavo archeologico svolto nella mia classe terza.
Ciò che troverete in questa pagina è il frutto di un lungo lavoro, che ha visto prima la creazione e poi la successiva revisione alla luce dell’esperienza svolta. Il percorso che vedrete è infatti molto ricco, completo di schede e presentazione digitale: in esso troverete la rubrica di valutazione e autovalutazione, le carte gioco, le indicazioni pratiche per costruire le casse di scavo, la presentazione che potrà guidare i vostri alunni nell’attività.
La preparazione delle casse di scavo
Inizio mostrandovi questo video in cui, in meno di un minuto, vi racconto le fasi preparatorie allo scavo.
Ho impostato questo lavoro da svolgere a piccoli gruppi cooperativi con una consegna accattivante. Il compito è pensato come una sorta di simulazione di scavo sotto forma di gioco di ruolo.
I bambini dovranno affrontare cinque diverse missioni che li metteranno alla prova sotto diversi aspetti:
Un esempio di missione nella presentazione.
Una serie di risorse utili
Per questa attività ho preparato una serie di risorse digitali e cartacee che ci hanno supportato nello svolgimento dello scavo e mi hanno consentito di valutare e far valutare i miei allievi. Ho creato una presentazione interattiva (con una sezione per il docente e una per gli allievi e una serie di PDF necessari allo svolgimento delle attività:
Schede per gli studenti: introduzione, schede delle missioni e scheda di autovalutazione-
Scheda di presentazione del compito autentico con rubrica di valutazione
Carte degli scienziati (solo nomi)
Carte-aiuto degli scienziati (nomi e immagini)
Carte degli strumenti (solo nomi)
Carte-aiuto degli strumenti (nomi, immagini e spiegazioni)
Cassetta degli attrezzi
Foto da inserire come ritrovamento nelle vasche di scavo
Poster con le diverse tipologie di fonte
Se anche voi avete intenzione di proporre un’attività simile, questo lavoro potrebbe senza dubbio fare al caso vostro: avrete tutto il necessario per impostare un compito autentico con i vostri alunni, dall’inizio alla fine.
Condivido il modello di Genially che ho creato per affrontare al meglio l’assemblea di classe. Potete riutilizzarlo cliccando sui tre pallini in basso a destra nel genially e cliccare su “RIUTILIZZO” (apritelo da pc, mi raccomando). Chiaramente dovete essere iscritti a Genially per poterlo modificare e personalizzare a vostro piacimento.
Per chi è alle prime armi, consiglio di visualizzare il manuale d’uso dove trovate i tutorial per muovere i primi passi nella piattaforma.
Manuale d’uso
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Carissimi, in questo articolo ho raccolto una serie di siti, canali, pagine e gruppi a mio parere utilissimi per chi insegna inglese. Spero che questo elenco vi sia utile! Ogni sito o pagina in elenco, oltretutto, è CLICCABILE: vi basterà premere sul nome perché vi si apra in una nuova scheda del browser. Buona esplorazione! Se conoscete altri siti utili che desiderate segnalare, scriveteli pure nei commenti!
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Carissimi, vi condivido il semplice Genially che ho creato con il lessico relativo al tempo atmosferico. Cliccando sulle carte, queste parlano! Utile per imparare i vocaboli e da utilizzare per svolgere una breve routine al mattino!
Usa il Genially!
Puoi ingrandirlo a tutto schermo! Clicca sull’icona in basso a destra nel Genially.
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Carissimi colleghi, in queste ultime settimane sul mio profilo Instagram ho ricevuto moltissime richieste di consigli da parte di persone desiderose di iniziare a lavorare a scuola. Le due domande più frequenti sono state: quale percorso di studi intraprendere? Quali libri mi consigli per prepararmi al meglio?
Chi può fare l’insegnante?
L’invio della MAD (messa a disposizione) consente potenzialmente a chiunque di entrare a lavorare a scuola. Ma…
è davvero sufficiente aver frequentato la scuola primaria per fare l’insegnante?
è vero che chiunque può svolgere questo lavoro perché “basta badare ai bambini”?
La risposta, naturalmente, è NO e se non avete mai avuto a che fare con dei bambini o dei ragazzi vi consiglio di fermarvi un attimo e farvi un esame di coscienza. Dal vostro lavoro dipende in buona parte il futuro dei bambini e dei ragazzi che avete di fronte: siete pronti ad assumervi questa responsabilità?
Quale percorso di studi intraprendere?
Per rispondere alla prima domanda, non posso non fare riferimento alla mia esperienza personale: iscrivetevi a Scienze della formazione primaria! Io ho adorato frequentare l’università, mi ha cambiato la vita! Considerate che non avevo frequentato uno psicopedagogico, bensì un liceo classico a sperimentazione linguistica, per cui non avevo alcuna base sull’insegnamento precedentemente. L’università vi propone un percorso di preparazione lungo e, a mio parere, abbastanza completo. In particolare i tirocini e i laboratori vi aiutano moltissimo a fare vostre strategie, a capire che tipo di insegnante volete (o non volete) essere e vi allenano a diventare più riflessivi e dei veri e propri insegnanti ricercatori. Se pensate che l’insegnamento sia la vostra strada, al vostro posto non avrei dubbi: mi iscriverei all’università! Qui vi lascio il link al piano di studi della mia amata Università di Bologna. Ovviamente ogni facoltà è a sé ma è per farvi un’idea a grandi linee.
DISCLAIMER: Non uscirete avendo tutti gli strumenti, né tutte le competenze ma avrete la giusta FORMA MENTIS che vi consentirà di entrare in classe consapevoli e di continuare autonomamente il vostro percorso di crescita con nuovi corsi in linea con i vostri interessi o rispondenti alle necessità della scuola e della classe in cui insegnate. Anche una volta terminata l’università, infatti, non bisogna mai smettere di studiare e formarsi!
Libri consigliati
Veniamo ora alla seconda domanda: quali libri studiare? Ovviamente quella che vi propongo è una selezione di libri senza alcuna pretesa di essere esaustiva. Se avete altri titoli che ritenete importanti e che mi volete segnalare, scriveteli pure nei commenti dell’articolo 😀
Questo elenco è frutto della mia esperienza ed è una raccolta di alcuni titoli suggeriti dagli utenti che mi seguono su Instagram e che desidero ringraziare!
Sfoglia la presentazione
Puoi ingrandirla a tutto schermo cliccando sui tre puntini in basso a destra e poi sul quadrato con la freccia.
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Non solo libri!
Per un insegnante è indispensabile conoscere le INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO e le LINEE GUIDA che vi forniscono anche utilissime indicazioni operative. Vi ho riunito tutta la documentazione in questo articolo!
Ciao maestri, lo sapete che da poco Genially ha una nuova funzionalità che vi consente di inserire gli audio su un elemento o un’immagine in pochi semplici passi?
In questo minitutorial (livello base) vi mostro come fare! Rendere le vostre creazioni accattivanti e inclusive non è mai stato così semplice. Vi posso dire che da insegnante di inglese ho apprezzato moltissimo questa nuova funzione che va a semplificare un processo che prevedeva l’uso delle estensioni! Dopo aver messo a disposizione la lingua ITALIANA, Genially sta diventando sempre più userfriendly! Non lo avete ancora provato? Iscrivetevi gratuitamente a questo link: genial.ly
Qualche giorno fa ho pubblicato su Instagram un reel in cui vi ho mostrato un’attività molto semplice da realizzare ma molto divertente che vi è piaciuta moltissimo! Sto parlando del RAP DEI VERBI!
Per riproporre questo rap ai vostri alunni è semplicissimo: vi basterà seguire questi passaggi.
Per prima cosa aprite questo video youtube con la base in un’altra scheda! Cliccate sul link con il tasto destro del mouse e scegliete l’opzione “apri in un’altra scheda”. Fate partire la base con il volume.
A seguire aprite il genially e mettetelo a tutto schermo cliccando sulle frecce in basso a destra.
Ecco il genially con le tabelle dei verbi!
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Carissimi colleghi, con i miei bambini di classe terza di scuola primaria sto presentando la struttura there is/ there are, le prepositions of place e i vocaboli relativi alla casa in lingua inglese. Ho preparato questo semplice genially per giocare a squadre.
Come si gioca?
Dopo aver ripassato i vocaboli si inizia a giocare. Si tratta di una semplice attività di reading. Ho diviso la classe in due squadre. Premendo sulla crocetta in ogni stanza i bambini possono leggere la descrizione dei mobili e della loro posizione all’interno della stanza: all’inizio di ogni sfida (una per ogni stanza) la squadra ha un minuto di tempo per leggere, comprendere e memorizzare le informazioni. Poi un bambino alla volta è chiamato alla LIM a trascinare il mobile al posto giusto. Il bambino deve nominarlo ed enunciare la frase corretta rispondendo alla mia domanda “Where is it?”. Se il bambino non si ricorda la collocazione del mobile può chiedere aiuto ai compagni di squadra, che possono dare suggerimenti solo in lingua inglese. Alla fine delle quattro sfide, si controlla la soluzione cliccando sull’occhietto in alto a destra.
Gioca!
Per ingrandire il gioco a tutto schermo, premi sulle frecce in basso a destra nel genially.
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Carissimi colleghi, per spiegare la leggenda in classe terza di scuola primaria ho elaborato questo percorso didattico utilizzando come sempre il mio amato Genially! Tale percorso è adatto per le classi dalla terza primaria in poi. La presentazione, interattiva e con spiegazioni parlate, contiene alcune leggende con attività di comprensione e riassunto e una mappa concettuale riassuntiva.
PER QUALI CLASSI? Adatto ai bambini dalla classe terza di scuola primaria in poi.
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