Nella canzone si parla dell’importanza di saper coniugare correttamente i verbi (in particolare al modo congiuntivo) per avere successo in amore. Da questo spunto ho ideato la semplice attività che segue e di cui vi ho parlato in un post instagram!
Cari colleghi, condivido con voi la mappa sui gradi dell’aggettivo qualificativo. Io l’ho sfruttata per la spiegazione proiettandola alla LIM e poi i bambini l’hanno riprodotta sul quaderno.
Scarica la scheda
CONDIZIONI D’USO la scheda è gratuita ma è esclusivamente ad uso PRIVATO. Non è consentito il caricamento in gruppi Facebook o su altri siti. La condivisione deve essere fatta tramite link al mio sito web. Anche la modifica della stessa e la rimozione del logo non sono consentite.
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Vi condivido l’attività che ho proposto ai miei allievi di classe quarta per integrare il percorso che trovate disponibile sul mio blog. La scheda è disponibile in tre diversi formati. La scheda è scaricabile gratuitamente qui.
Carissimi, per il rientro dopo le vacanze di Natale ho preparato questa semplice scheda che condivido anche con voi. Adatta ai bambini di terza, quarta e quinta. Potete scaricarla gratuitamente qui sotto compilando i campi richiesti!
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Se siete in cerca di un’idea carina per far esercitare i vostri alunni della scuola primaria dalla classe terza in poi con i tempi verbali (di qualsiasi modo) questo articolo fa al caso vostro.
Occorrente
Dado o bigliettini delle persone del verbo
Ruota della fortuna di Wordwall, dado o ottaedro dei tempi verbali o bigliettini con i tempi
Carte con i verbi all’infinito (potete crearle voi tranquillamente su word o anche a mano o farle scrivere ai bambini)
OPZIONALE: lavagnette o foglio inserito in una busta trasparente e pennarello da lavagna bianca. NOTA: La lavagnetta è utile per evitare che i bambini cambino la risposta all’ultimo minuto dopo aver sentito la risposta degli altri.
Un gioco cooperativo
Questo gioco lo propongo in modo COOPERATIVO, in modo che i bambini non siano in competizione tra di loro e si evitino le dinamiche tipiche dei giochi a punti. Si tratta di una sfida di classe in cui le squadre cooperano per un obiettivo comune, che è quello di essere più bravi della maestra e raggiungere dieci punti entro un dato numero di turni (es. 16, in cui c’è possibilità di sbagliare). Si può anche dare un obiettivo più basso e in quel caso possiamo proporre di misurare il tempo e quindi un record da superare le volte successive, una volta che le meccaniche di gioco sono consolidate.
Fasi del gioco
Divido la classe in gruppi da tre.
Un gruppo viene alla lavagna ed estrae il tempo, la persona e il verbo.
Le squadre hanno al massimo un minuto per coniugare il verbo; la prima squadra che alza la mano ha diritto a parlare (ma il turno dopo non potrà comunque rispondere per consentire a tutti di partecipare e contribuire).
I bambini alla lavagna devono dire se la risposta è giusta oppure no.
Punteggi
RISPOSTA GIUSTA, CORREZIONE GIUSTA: 1 PUNTO
RISPOSTA SBAGLIATA MA CORREZIONE GIUSTA: 0 PUNTI
RISPOSTA GIUSTA MA CORREZIONE SBAGLIATA: 0 PUNTI
RISPOSTA E CORREZIONE SBAGLIATA: -1
Strumenti e materiali utili
La ruota dell’indicativo
Grande gioco dei verbi
Per carte già pronte, vi lascio il link alla versione nuova del gioco che ho acquistato qualche anno fa di Eli La spiga. (Cliccate sull’immagine).
Dado gigante di gommapiuma
Come le carte, anche il dado di gommapiuma è un accessorio in più, ma da quando l’ho acquistato al mio primo anno di tirocinio l’ho usato tantissimo e in tantissimi modi! Non posso che consigliarvelo! (Cliccate sull’immagine).
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Carissimi colleghi, condivido con voi il materiale che ho utilizzato per la lezione sugli ausiliari essere e avere utilizzati con significato proprio o ausiliare.
Sfoglia il genially
NOTA BENE: Per aprire il genially correttamente è necessario utilizzare il browser Chrome.
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Cari colleghi, condivido il lavoro che sto preparando per presentare il racconto da brivido (horror) ai miei allievi. Si tratta di un work in progress. La presentazione che vedete è stata personalizzata a partire da un modello Power Point scaricato dal sitoTwinkl.com
Sfoglia la presentazione
Per una visualizzazione corretta della presentazione è necessario aprire la pagina con il browser di Chrome (dal cellulare infatti vedrete le scritte spostate).
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Video utili
Ho raccolto qui i video che ho trovato su Youtube di terze parti che trovo ben fatti e utili per la spiegazione. Vi consiglio di vederli per decidere quale mostrare in base al livello dei vostri allievi e al grado di approfondimento che desiderate.
1. In questo primo video la spiegazione è completa e fa riferimento alla struttura del testo narrativo.
2. Questo video ha una grafica accattivante e presenta anche i principali autori.
3. Video molto chiaro e lento nella spiegazione. Fa riferimento anche agli autori.
Una storia per iniziare
Per iniziare ho deciso di proporre un adattamento da me creato della favola di Italo Calvino, di Giovannin Senza Paura. Ho trovato la versione integrale su questo sito.
Cliccate sul pulsante per scaricare il mio adattamento (ho modificato alcune parole e semplificato delle frasi per adeguarle alle capacità di comprensione dei miei allievi).
Vorrei poi proporre la lettura in modo collettivo dei seguenti libri: Frankenstein della collana L’albero dei libri. La casa editrice mi ha donato anche un codice sconto per coloro che mi seguono, per cui se siete interessati ad acquistarlo, potete usufruire di uno sconto digitando il codice ALBERO15 cliccando a questo link dove potrete vedere l’intero catalogo. Si tratta di una ADV ma sono onesta con voi nel dire che ho accettato di mostrarveli davvero di buon grado perché mi sono piaciuti tantissimo, tanto che ne ho acquistati altri di questa serie per la mia biblioteca di classe.
Vi lascio qui il post instagram in cui vi presento la collana e un altro libro sul tema racconto da brivido adatto per le classi seconde e terze.
Un altro libro che ho intenzione di leggere ai miei alunni è questa splendida novità editoriale (noadv) che ho apprezzato davvero molto per il significato che veicola, oltre che per la qualità delle illustrazioni e la dimensione giocosa data dalle finestrelle apribili, che rendono il libro interattivo. Potete acquistarlo qui.
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Quest’anno scolastico abbiamo deciso di puntare moltissimo sul rafforzamento delle relazioni tra pari e dell’autostima dei bambini. Durante lo scorso anno abbiamo notato questa necessità e dai primi giorni stiamo svolgendo una serie di letture, riflessioni e attività a tema. L’attività che vi mostro qui è quindi solo un tassello di un percorso più ampio.
Obiettivi
Con quest’attività ci poniamo i seguenti obiettivi:
-Ripassare nomi e aggettivi
-Ripassare i suffissi
-Ripassare come si usa un dizionario
-Comunicare con i compagni rispettando i turni di parola
-Riconoscere negli altri e in se stessi (anche grazie allo sguardo esterno del compagno) qualità legate sia all’aspetto fisico che al carattere.
Suggerimenti pratici
Prima di farli lavorare, è bene fornire diversi esempi considerando diversi compagni e scriverli alla lavagna (in modo che tutti comunque possano scrivere qualcosa, anche chi ha più difficoltà). Gli esempi inoltre ci permettono di ragionare sui suffissi che usiamo per passare dal nome all’aggettivo corrispondente (vedi prossima slide). I bambini potranno quindi attingere dalla box dei suffissi per provare a formare i nomi e sentire se “suonano bene”. Per confermare dovranno poi cercare sul dizionario!
Come primo step è meglio chiedere di trovare l’aggettivo (è più semplice) e poi di trasformarlo in nome con l’aiuto del dizionario. Si tratta infatti di nomi astratti e sono abbastanza difficili per i bambini.
Lavoro a coppie
L’aspetto speciale dell’attività sta nel fatto che i bambini lavorano a coppie e che si descrivono a vicenda. In questo modo ognuno di loro può vedersi attraverso gli occhi degli altri.
Condivisione e gioco
L’attività si conclude con un momento di condivisione collettiva, in cui si può anche proporre un gioco di questo tipo: i bambini si scambiano i fogli, ogni descrizione viene letta e si deve scoprire di chi si sta parlando. Ovviamente è bene esplicitare questo punto PRIMA DI INIZIARE, in modo che i bambini possano fare descrizioni il più dettagliate possibile!
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